infertilità di coppia, le cause

Se dopo 12 mesi di rapporti completi e non protetti si manifesta la mancanza del concepimento, allora si può parlare di infertilità di coppia. A quel punto è bene che i partner si sottopongano ad analisi specifiche per scoprire le eventuali cause che impediscono la gestazione.

Sono molte le ragioni per cui una coppia non riesce ad avere figli, e non è detto che uno dei due risulti sterile. Ci sono spesso delle cause di incompatibilità tra i partner. Sono queste ad esempio le cause cervicali e immunologiche.

Vediamo di elencare alcune delle cause più comuni dell'infertilità.

Sterilità idiopatica

Sono i casi di sterilità per cui non si capisce bene come mai una coppia non riesca ad avere figli. Per quanto riguarda le terapie, le strade da percorrere variano da coppia a coppia: se l'età dei partner lo consente, il primo tentativo è quello di aspettare e vedere se la natura sistema da sé le cose. Con le tecniche definite "minori", invece, si interviene in modo sistematico con un trattamento preliminare in cui viene sollecitata la maturazione di un certo numero di follicoli in modo da provocare un'ovulazione multipla.

Sterilità immunologica

Ci sono donne che producono anticorpi in grado di neutralizzare gli spermatozoi: in pratica ne impediscono la risalita nel canale cervicale. Per questo tipo di sterilità si ottengono buoni risultati facendo precedere al rapporto sessuale lavaggi delle vie genitali con soluzioni a base di idrocortisone.

Sterilità cervicali

Può esserci un'incompatibilità tra partner che si manifesta a livello di ovulo e spermatozoi. In alcuni casi, infatti, lo sperma, perfettamente normale, risale nel canale cervicale della donna e raggiunge l'obiettivo, eppure la gravidanza non avviene. In questi casi è molto probabile che la stessa donna e lo stesso uomo possano avere figli ma non fra loro.

Sterilità secondaria

Dopo una precedente gravidanza portata a termine oppure abortita è possibile che insorgano problemi di natura meccanica. In questi casi è bene che la donna si sottoponga ad esami di laboratorio, a colposcopia, ecografia pelvica e test di sterilità tubarica. L'uomo invece può eseguire lo spermiogramma e la spermiocoltura, che va ripetuta dopo 60 giorni.